È morto a ottantaquattro anni Nanni Balestrini, uno dei principali scrittori e poeti del secondo Novecento italiano.
È morto Nanni Balestrini, noto poeta avanguardista. L’uomo aveva ottantaquattro anni ed è considerato come uno dei principali autori del secondo Novecento italiano.
Morto Nanni Balestrini
La notizia della scomparsa di Balestrini è stata confermata e annunciata dai social dalla DeriveApprodi Editori che ha condiviso un messaggio sulla propria pagina Facebook.
“È con tristezza e dolore che informiamo della scomparsa di Nanni Balestrini. Una scomparsa, non solo per noi, incolmabile”.
Chi era Nanni Balestrini, il precursore del Gruppo 63
Nato a Milano nel 1935, vive da giovane rampante gli anni del secondo Novecento italiano, quello della nuova avanguardia. È lui il precursore del Gruppo 63, considerato come uno dei più grandi fenomeni artistici italiani per quanto riguarda la storia recente.
L’autore, anche a causa del programma istituzionale scolastico non ha trovato grande spazio sui manuali didattici ed è conosciuto quasi esclusivamente dagli appassionati di poesia e prosa e dagli studenti universitari che hanno scelto un percorso di studio in Lettere o affini.
Eppure Balestrini è considerato, a pieno diritto, come una grande penna italiana, in grado di contribuire in maniera significativa all’inizio di una nuova era artistica.
Raggiunge una certa notorietà nel 1971, quando pubblicò dalle colonne de L’Espresso una lettera aperta contro Luigi Calabresi, il commissario di polizia accusato dalla sinistra di essere stato responsabile della morte del partigiano Giuseppe Pinelli, diventato per anni simbolo del rinnovato scontro tra la Destra e la Sinistra.